Ego International: esportazioni sicure con le performance bond

egointernationalAgli esportatori italiani è spesso richiesta, in qualità di garanzia di natura internazionale, il c.d. “performance bond”, o garanzia di esecuzione. Ma cosa è questa “assicurazione” da parte dell’esportatore? E in che modo si può ricomprendere tra le più generiche garanzie internazionali?

Prima di comprendere cosa sia il performance bond, cerchiamo di comprendere quale sia l’utilità delle frequenti garanzie di natura internazionale. La garanzia internazionale è uno strumento giuridico con il quale si cerca di assicurare l’adempimento degli impegni sottoscritti: si pensi alla possibilità di tutelarsi ottenendo il pagamento di una somma di denaro a titolo di risarcimento di un danno o di adempimento della prestazione.

Per quanto concerne le imprese esportatrici, le garanzie internazionali potrebbero pertanto essere utili per partecipare ad appalti o forniture di commesse di importo particolarmente elevato, consentendo loro di “assicurare” alla controparte la regolarità della propria prestazione.

Cosa è il performance bond?

Stabilito quanto sopra, cerchiamo di comprendere cosa sia il performance bond, garanzia in grado di assicurare l’esatto adempimento dei termini contrattuali, richiesto – di norma – all’impresa in grado di aggiudicarsi lavori o forniture di esportazione.

Il performance bond è rilasciato da una banca a garanzia della buona esecuzione dei lavori o della regolare fornitura di merci. È pertanto l’obbligo, su richiesta della stessa impresa esportatrice, ad effettuare il pagamento alla controparte di quanto stabilito entro la scadenza prevista.

Con tale contratto, quindi, la banca si impegna – su incarico dell’esportatore – a pagare al compratore straniero l’importo garantito, se non l’esportatore stesso non si trova più nelle condizioni di adempiere.

Di norma, il performance bond è emesso per importi pari al 10 per cento del valore del contratto, ed ha una durata coincidente con la durata della fornitura (nell’ipotesi in cui non si tratti di una fornitura di esportazioni, ma lavori di costruzione, di norma il performance bond comprende anche il periodo di collaudo).